domenica 27 ottobre 2013

ricordo di un tempo...andato!

Vuoto.....







bloccato alla frontiera
di ritorno da un viaggio,
per ore
a raccontare
a chi non poteva capire,
la lingua
era diversa
non potevano interpretare,
quello che
un sedicenne
gli stava a raccontare;
dopo enti giorni
di un bel girovagare,
col zaino mezzo vuoto
il ritorno
ad affrontare,
ma li,alla dogana,
tutto si era fermato,
loro no capivano
lui ormai
demotivato.
erano trascorse ore,
tre o quattro 
chi lo sa,
l'orologio da polso
lo aveva venduto
di la....
poi,fortunatamente
lei era di Piran,
parlava bene lo slavo,
ed un poco 
l'italiano,fece un po
l'interprete,e poi 
offrì un passaggio
a quel sedicenne ormai
senza speranza.
la mini kooper rosa,
riprese così il viaggio
lei una bella mora,
lui con niente
nel suo bagaglio,
nel corso dell'andare
parlarono per delle ore,
poi ad un certo punto,
l'auto,rallentò;
lasciò la principale
per una secondaria,
il posto sconosciuto,
nessuno che
transitava,
si appartò in disparte,
lei propose,lui
accettò
si sciolsero in amore
che nessuno controllò,
poi,come nulla
ripresero l'andare
con il silenzio
in auto
nulla da ascoltare.
erano le diciassette
circa del pomeriggio,
vicino ad Opicina
i due si salutarono,
lei prese la sua strada,
nemmeno si girò,
inebetito l'altro
guardo un po
....pensò.
una vacanza andata,
era in Italia ormai
per questa volta forse,
eran finiti i guai,
dell'esperienza fatta
ben poco gli restava
vuoto era lo zaino
vuoto dentro di lui.