domenica 12 ottobre 2014

a volte se non conosciamo le destinazioni,non vogliamo nemmeno affrontare le...situazioni....

osare!





la pianura,
monotona e piatta distesa
di campi incolti,
mi si para davanti
con l'aspetto di un tutto bruciato,
dal vento e dal caldo
distrutto,
che brutto l'impatto....
una strada ,
lunga e diritta....infinita
la taglia a metà,
una strada che va
non so dove ma lo scoprirò,
percorrendola tutta
sconfinerò,
oltre la radura....
la moto,
paziente ed armoniosa
l'asfalto divora,
ne soffre del caldo
dal basso venuto secco ed asciutto,
non è certo benevolo
ne vitale,
un starnuto....potrebbe star male...
io preoccupato,
un poco disorientato
ma deciso nel continuare,
la sete mi prende così
come il timore che soffra il motore,
ma,non mi posso fermare
sarei perso in un mare,
ti terra bruciata....disperata....
la pianura,
monotona e piatta
è passata alle spalle,
ora davanti a me
una valle con alberi ed un fiume,
aria fresca che la moto
ed il mio corpo respirano,
ora...è scordato l'impatto....
la strada,
non è ancora finita
ma si vede....la vita,
anche se ancora non so
dove porta e dove andrò,
so che sarà certo
meno dura,
sono fuori della....radura.